Quando il gatto non c’è, i topi ballano… ma quando il gatto C’È…

I gatti, sia domestici che selvatici, condividono un’identità comune: quella di predatori. La loro dieta ideale riflette questa origine, basandosi su un limitato spettro di prede come topi, uccelli, roditori e persino insetti. Partendo da questa premessa, è possibile creare un’alimentazione che rispetti la loro natura e soddisfi pienamente i loro bisogni biologici. Anche se non è necessario «riprodurre un topo intero in cucina» per il tuo gatto, la chiave è rispettare i suoi bisogni essenziali, come l’apporto di taurina, vitamina A, acido arachidonico e proteine di alta qualità.
Ma come possiamo farlo? E soprattutto, perché è così importante?

Un’Alimentazione Orientata Alla Preda: La Dieta Naturale
L’alimentazione cruda è una scelta consapevole per chi vuole garantire al proprio gatto una dieta biologicamente appropriata. Nutrienti come iodio o acidi grassi Omega-3 non possono mancare e, a seconda dei casi, potrebbero essere necessari anche ulteriori integratori per garantire una copertura completa delle esigenze nutrizionali. Per i gatti esistono diverse varianti comuni per comporre un’alimentazione a base di cibo crudo adeguata alle loro esigenze:

  • BARF (Biologically Appropriate Raw Food): Un approccio che combina cibi crudi con una ripartizione precisa delle componenti alimentari. Per i gatti il termine “BARF” non indica spesso un concetto specifico, come invece per i cani, ma viene utilizzato come sinonimo di “alimentazione cruda”. Per rispettare le esigenze nutrizionali del gatto vengono aggiunti singoli supplementi. 
  • Whole PREY: Un’alimentazione che mira a nutrire il gatto esclusivamente con prede intere e fresche, complete di pelle e pelo. Ideali sarebbero piccoli topi, ratti, quaglie, piccioni, conigli o piccoli polli. Tuttavia, nella vita quotidiana, applicare questa dieta non è semplice: polli spennati o prede dissanguate non replicano perfettamente la composizione naturale. Inoltre, topi e ratti allevati non sviluppano il corretto rapporto muscolo-ossa, rendendoli una soluzione non ottimale.
  • Frankenprey: deriva dal nome Frankenstein. Analogamente al mostro assemblato dello scienziato Victor Frankenstein nel romanzo di Mary Shelley, questa dieta mira a “ricomporre” una preda utilizzandone singole parti. Carne, interiora, ossa e grasso, tutti aggiunti nella loro forma originale e non alterata, vengono combinati per creare un pasto BARF il più naturale possibile. Forma di alimentazione che richiede pochissimi nutrienti supplementari.

Alternative al Crudo: Quando il Cotto è la Soluzione
Esiste l’opzione del “BARF cotto”, che prevede gli stessi ingredienti di una ricetta BARF classica/cruda. L’opzione del BARF Cotto è ideale per gatti con malattie dell’apparato digerente, difficoltà di digestione o semplicemente per chi preferisce evitare l’alimentazione cruda. Anche in questo caso, gli ingredienti cotti mantengono una composizione bilanciata e naturale.

Perché Scegliere un’Alimentazione Naturale?

I Vantaggi:
Più rispetto per l’ambiente: Meno rifiuti grazie all’eliminazione di scatolette e confezioni di plastica.
Personalizzazione: È possibile adattare l’alimentazione alle esigenze specifiche del gatto, soprattutto in caso di malattie.
Controllo totale sugli ingredienti: Saprai esattamente cosa mangia il tuo gatto, evitando additivi artificiali e conservanti.

Le prime sfide iniziali e come superarle:
Richiede tempo e organizzazione: Reperire gli ingredienti freschi e preparare pasti casalinghi e bilanciati richiede un impegno maggiore rispetto all’utilizzo di cibo confezionato. Pianifica il momento della tua “cambusa”.
Incertezze iniziali: Bilanciare i nutrienti può sembrare complicato, ma con una piccola formazione diventa semplice. In casi particolari, come malattie, l’alimentazione personalizzata risulta più impegnativa, ma anche più adatta rispetto ai cibi industriali.
Costi aggiuntivi? Non sempre!: Gli ingredienti freschi di qualità possono sembrare più costosi, ma spesso risultano più economici rispetto a cibi industriali di alta gamma, anche perché le quantità necessarie sono inferiori.

Quando è il Momento Giusto per Cambiare?
Se stai cercando di migliorare la salute del tuo gatto o semplicemente vuoi offrirgli un’alimentazione più vicina alla sua natura, una dieta naturale è un gesto d’amore che farà la differenza. Non importa se scegli il crudo o il cotto: il tuo micio apprezzerà ogni boccone.

Inizia il tuo viaggio verso una dieta più consapevole per il tuo gatto: pianificare i suoi pasti con cura significa garantirgli una vita lunga, sana e appagante.

E ricorda, anche se i topi ballano, la vera festa è nel piatto del tuo felino!

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